Presso la Cascina “I Frati” sono stati riprodotti gli ambienti e le attività di una villa romana del periodo imperiale, facendo riferimento in particolare agli scritti di Columella (I secolo d.C.).
La visita presso la cascina inizia con lo studio dei vari ambienti, dall’hortus fedelmente riprodotto alle anfore interrate per la conservazione del vino e degli alimenti, dall’ambiente per la macinazione dei cereali al torchio vinario, per proseguire con i laboratori di archeologia sperimentale. In particolare, è possibile osservare e raccogliere presso l’hortus alcune specie vegetali coltivate in antico e con le quali preparare alcune salse romane (seguendo il testo di cucina romana scritto da Apicio nel I secolo d.C.), accudire alcuni animali d’allevamento caratteristici dell’epoca, costruire piccoli manufatti con argilla.
Costo individuale per una giornata intera di attività:
€ 14 per ogni alunno prenotato
Costo individuale per mezza giornata di attività:
€ 10 per ogni alunno prenotato
(compresa IVA per fattura emessa all’Istituto Scolastico)
Indirizzo: Frazione Podio, 69 – 12041 Bene Vagienna (CN)
Programma storico: “Villa i Frati”
Consigliato per: quinta elementare – prima media
Ore 9.30
Arrivo al Centro Cascina "I Frati" e spostamento con mezzo della scuola (5 minuti circa) al sito archeologico della città romana di Augusta Bagiennorum (Frazione Roncaglia). Presentazione delle attività e lezione introduttiva sulla civiltà romana e sui resti ancora visibili della città romana.
Ore 10.15
Lezione introduttiva sulle attività di una villa romana. Laboratorio di cucina romana utilizzando le specie vegetali coltivate presso l’hortus romano ricreato in cascina.
Ore 11.15
Laboratorio di cosmesi romana.
Ore 12.30
Pranzo al sacco presso un’area attrezzata della cascina (oppure presso il ristorante convenzionato) e attività sportive e ludiche presso i terreni circostanti.
Ore 14.00
Suddivisione dei terreni (centuriazione), utilizzando la groma e macinazione del grano con una riproduzione di macina romana.
Ore 14.45
Realizzazione di piccoli manufatti in argilla utilizzando la tecnica del colombino.
Ore 16.00
Termine attività.
Cosmesi
Molti autori latini citano prodotti di vario tipo utilizzati come cosmetici, profumi ed unguenti. Grazie a queste testimonianze ed alla presenza nell'hortus riprodotto in Cascina di una selezione di specie aromatiche, i ragazzi possono realizzare (utilizzando mortai e taglieri) alcuni degli unguenti profumati menzionati nelle fonti.
Anfore per l'invecchiamento dei vini
L'invecchiamento del vino si otteneva ponendolo in anfore/dolia interrati, chiusi con tappi in argilla e sigillati con pece. Durante la giornata i ragazzi visitano l'area in cui sono interrate le anfore ed apprendono i processi di conservazione del vino e degli altri alimenti in epoca romana.
Presso la cascina "I Frati" è esposta una ricostruzione di macina manuale in pietra per cereali tipica di età romana. La macina è costituita da una parte superiore (catillus) che ruota su una inferiore (meta).
Così come racconta Columella nel I secolo d.C., all'interno della villa romana vi era un'area dedicata agli animali d'allevamento. Presso la Cascina "I Frati" i ragazzi possono osservare come fosse strutturata questa zona della villa e possono "contribuire" essi stessi alla cura degli animali.
La groma è lo strumento utilizzato dai tecnici romani (gromatici) per suddividere il territorio tra gli assegnatari (centuriazione). Grazie alle grome riprodotte dal Centro Archea, i ragazzi possono imparare i segreti di questa antica pratica, le cui tracce si trovano ancora nei territori un tempo occupati dai Romani.
Decantazione dell'argilla
I campi che circondano "I Frati" sono formati in gran parte da terreno argilloso, sicuramente già noto e sfruttato dagli stessi romani (nella città romana Augusta Bagiennorum operavano probabilmente almeno due fornaci). Il processo di decantazione in vasche riempite d'acqua consente di ripulirla da sassi o impurità che non ne permetterebbero l'utilizzo.
Una sezione della Cascina è dedicata alla riproduzione di un hortus romano, eseguita seguendo le indicazioni di Columella. Con l'aiuto degli archeologi del Centro Archea i ragazzi possono riconoscere le coltivazioni tipiche di una villa di 2000 anni fa ed utilizzarle per i laboratori di cosmesi e cucina.
La presenza di un hortus riprodotto seguendo le indicazioni di Columella e la possibilità di consultare il ricettario di Gavio Apicio, consentono ai ragazzi di realizzare alcune salse tipiche della cucina romana e di apprezzarne il gusto. Non essendo indicate nel testo originale le quantità degli ingredienti, il laboratorio diventa una vera e propria attività di archeologia sperimentale!
La riproduzione del torchio vinario presente ai Frati è la copia di quello ritrovato presso la Villa dei Misteri a Pompei.
La splendida facciata della Cascina, dopo il restauro che l'ha riportata all'aspetto originale del 1700.